Sta facendo il giro del web, come spesso succede in questi casi, la segnalazione da «Tagga il maiale» di una cittadina che, l'altro giorno, salendo al Santuario di Belmonte (uno dei simboli del Canavese, non solo dal punto di vista religioso) si è trovata con il sagrato «deturpato» dalla presenza di spazzatura. Cartoni della pizza lasciati proprio sulle scale del santuario, bottiglie di plastica e persino una pizza non consumata (forse era di troppo...). Tra l'altro sul sagrato al momento inagibile che, in teoria, sarebbe anche transennato a chiuso al pubblico.
«Una cittadina ha postato questa immagine di come qualche maiale ha lasciato il sagrato del Santuario di Belmonte - scrive in merito il sindaco di Cuorgnè, Beppe Pezzetto, ideatore, qualche anno fa, il #TaggailMaiale - posso solo basarmi su questa fotografia, e su questo elemento non posso che definire vergognose le persone che hanno fatto questo. Senso civico zero, rispetto per questo nostro patrimonio zero. Quantomeno lasciare il luogo pulito dopo aver gozzovigliato sarebbe il minimo».
UPDATE - Gli autori dell'abbandono di rifiuti, viste le foto sui social, hanno scritto al sindaco Pezzetto: «Qualche volta da degli errori si possono trarre degli insegnamenti. In qualche modo sono stato contattato e gli autori del gesto "goliardico" si sono resi conto di quanto fatto. Si sono scusati e rimedieranno.... credo che questo sia importante, errori ne facciamo o ne abbiamo fatti un po’ tutti, fa onore riconoscerlo e porvi rimedio. Diciamo che insieme abbiamo riacceso un po’ di senso civico. I social servono anche a questo».