Valchiusella sotto shock per la terribile fine di Matteo Rudellat, 21 anni, residente a Vico Canavese. Matteo, l'altra sera, si è tolto la vita impiccandosi ad un traliccio dell'alta tensione a Brosso, a due passi dalla strada che sale al monte Cavallaria. Sono stati due pastori della zona, che stavano salendo in altura, a scoprire il cadavere del giovane.
Matteo aveva studiato agraria a Caluso e per il momento era in attesa di trovare un posto di lavoro. Viveva a Vico con i genitori Ezio e Adriana e la sorella Marta. Si ignorano le cause del gesto. Amici e famigliari non hanno la minima idea di cosa possa essere passato per la testa del ragazzo l'altro pomeriggio.
Del caso se ne stanno occupando i carabinieri di Vico. La salma del ragazzo, una volta rimossa dal traliccio, è stata composta alla medicina legale di Strambino. I funerali si terranno in settimana, appena arriverà il via libera dalla procura di Ivrea.
E' il terzo giovane poco più che ventenne nel giro di un mese e mezzo che, in Canavese, si toglie la vita. Una vera e propria emergenza per il territorio.