Un italiano di 50 anni residente a Caselle Torinese, oggi pomeriggio, si è consegnato ai carabinieri della cittadina aeroportuale. Era lui alla guida del suv Audi che, in nottata, ha travolto una ragazza 23enne originaria della Nigeria. L'incidente si è verificato in via Reiss Romoli a Torino. L'uomo, al volante della propria Audi, non si è fermato a prestare soccorso ma è ripartito ed è scappato a forte velocità.
La ragazza investita, soccorsa da altri automobilisti di passaggio, è stata poi portata all'ospedale Giovanni Bosco di Torino. Se la caverà con una quindicina di giorni di prognosi. La polizia municipale ha avviato tutte le indagini del caso per risalire all'auto pirata. Gli agenti hanno visionato anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. E' possibile che qualche occhio elettronico potesse essere d'aiuto per le indagini.
Nel primo pomeriggio, però, dopo dodici ore di fuga, il casellese ha deciso di presentarsi spontaneamente dai carabinieri di Caselle raccontando l'episodio. Ha avuto paura delle conseguenze e non si è fermato a prestare aiuto alla ragazza dopo lo schianto. Per questo motivo i militari dell'Arma lo hanno denunciato per lesioni stradali gravi, fuga dopo incidente stradale e omissione di soccorso. Come da prassi i carabinieri hanno provveduto al sequestro dell'Audi e al ritiro della patente dell'uomo.