Le telecamere di videosorveglianza del Comune hanno incastrato l'autore (anzi, l'autrice) del furto di luminarie natalizie messo a segno qualche notte fa in via Torino a Cuorgnè, ai danni di uno dei pini che i commercianti hanno piazzato su tutta la via. Con enorme sorpresa anche degli agenti della polizia municipale, non si è trattato di un atto vandalico di qualche ragazzino annoiato. A sradicare le luci è stata una pensionata di 70 anni. Le luminarie sono state recuperate da personale del Comune a casa della donna che, adesso, rischia una denuncia per furto.
Forse voleva abbellire casa, fatto sta che, nel rubare le luci proprio sotto l'occhio elettronico appena installato dal Comune, non ha portato via le batterie necessarie al funzionamento dell'apparecchiatura. Di fatto, sradicandole dal pino, le luminare non potevano funzionare altrove. «La videosorveglianza, invece, funziona - dice il vicesindaco Sergio Colombatto - i commercianti della via avevano già messo in conto la possibilità di furti o atti vandalici, tanto è vero che hanno sostituito immediatamente le luminarie sradicate. Certo nessuno poteva immaginare che l'autrice del furto fosse una pensionata di Cuorgnè». Il furto è avvenuto mercoledi scorso. Nel giro di 48 ore i civich sono riusciti a risalire alla donna grazie alle immagini delle telecamere.
Tra l'altro, ormai da giorni, si discute sulle "non" luminarie natalizie della città. «I commercianti hanno deciso che ogni via si sarebbe autogestita - dice Colombatto - in via Torino, anche per andare un po' in controtendenza, sono stati posizionati i pini, una parte dei quali, dopo le Feste, sarà donata al Comune per la piantumazione. Credo si tratti di un'iniziativa comunque originale». Anche l'anziana che ha rubato le luci dal pino, evidentemente, ha apprezzato...