Contanti, gioielli, ticket restaurant, orologi. E' quanto la squadra mobile di Torino ha sequestrato dopo le perquisizioni ai danni delle cinque persone arrestate ieri sera a Favria per tentata rapina aggravata. La banda si è resa responsabile dell'assalto alla filiale di Cuorgnè della Banca Popolare di Novara. Sono Carlo Persiano, classe 1958 di Catania, Daniele Scardina, classe 1965 di Palermo, Valter Clorindo Calcioli, classe 1956 di Torino, Adriano Valgrand Pagliero, classe 1951 di Castellamonte e Giuseppe Visciglia, classe 1955 di Torino.
Ora le indagini della polizia si stanno concentrando proprio sui contanti e sui gioielli recuperati dopo gli arresti di ieri. Tutto il materiale, infatti, potrebbe riguardare altri episodi di rapina avvenuti negli ultimi mesi in Canavese. Adriano Valgrand Pagliero, tra l'altro, è una vecchia conoscenza della zona.
L'uomo aveva scelto come base operativa un frutta e verdura di Favria (dove ieri sono avvenuti gli arresti) nello stesso paese dove era già stato arrestato nell'ottobre del 2004 sempre per una serie di rapine. In quel caso venne preso insieme ad altri cinque complici. Nel tentativo di fuga venne anche colpito da un colpo di pistola sparato da un militare dell'Arma. Nella sua "carriera" criminale diverse altre rapine in tutto il torinese.