Ancora un'aggressione al pronto soccorso di Ivrea nei confronti del personale in servizio. Ieri notte un tunisino domiciliato a Monza ha dato in escandescenza insultando e aggredendo un infermiere e un operatore socio sanitario in servizio all'interno del nosocomio eporediese. Il paziente, alle prese con dei problemi di natura psichiatrica, aveva già dato dei problemi al suo arrivo al pronto soccorso.
Ad avere la peggio è stato proprio l'operatore sanitario che ha subito il distacco di un muscolo del braccio ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Se la caverà con tre mesi di prognosi. Alcuni pazienti in coda, terrorizzati dall'accaduto, hanno chiamato il 113. Il tunisino ha tentato di aggredire anche gli agenti della polizia. È stato denunciato per lesioni e minacce a pubblico ufficiale poi è stato riportato a Monza per il successivo espatrio.
La grave aggressione agli operatori dell'Asl To4 riporta così d'attualità il problema della sicurezza negli ospedali del Canavese. A giugno, proprio a Ivrea, verrà istituito un servizio di guardiania permanente per garantire maggiore sicurezza agli operatori ma anche ai pazienti.