Per quanto siano spesso apostrofati come “bamboccioni” o “mammoni”, è aumentato del 35% in due anni il numero di giovani italiani che scelgono un altro Paese per trascorrere un anno di superiori. Parallelamente si assiste ad un incremento del numero di ragazzi e di bambini che hanno la possibilità di avere un primo contatto con il mondo anche all’interno della propria famiglia attraverso l’accoglienza di studenti stranieri nella propria casa.
Infatti, secondo le stime, è in aumento del 15% numero di famiglie italiane che si sono candidate ad accogliere ragazzi provenienti da tutto il mondo grazie ad un programma di Intercultura, Onlus che dal 1955 opera in Italia per diffondere progetto educativo di crescita interculturale. Ivrea, Canavese e Chivassese non sono da meno.
Al momento sono 8 le famiglie che stanno accogliendo altrettanti studenti provenienti da Turchia, Germania, Nuova Zelanda, USA, Tailandia, Bolivia e Paraguay, assistiti in ogni fase della loro esperienza dai volontari di Intercultura di Ivrea. I ragazzi accolti quest’anno, stanno al momento frequentando scuole locali, come i licei Botta e Gramsci di Ivrea, il liceo Faccio di Castellamonte e il liceo Europa Unita di Chivasso; queste scuole, aprendosi all’internazionalizzazione, si sono rese parte di un progetto educativo che le rende all’avanguardia sul piano dell’offerta formativa.
È grazie a queste famiglie e a queste scuole che sempre più giovani (ma anche genitori ed insegnanti) del territorio hanno la possibilità di abbattere gli stereotipi e la diffidenza verso persone di altri Paesi e altre culture, grazie al confronto quotidiano e guidato. L’inserimento di una nuova cultura in due elementi fondamentali della società, ovvero la famiglia e la scuola, non può che aiutare sul piano educativo una generazione sempre più protesa all’internazionalità.
Per tutte le famiglie che vogliono crescere, scoprire nuove culture e condividere assieme un’esperienza unica e forte, l’occasione si ripresenta anche quest’anno ed è da non perdere. Le famiglie di Ivrea, Canavese e Chivassese interessate a questa esperienza possono contattare Laura Principe al numero 348 8712209 o all’indirizzo ospitare@intercultura-ivrea.org