I carabinieri di Montanaro hanno arrestato un 32enne residente in paese. L'uomo ha violato gli obblighi imposti dal giudice che, dopo l'arresto avvenuto a metà maggio ad opera della squadra mobile della polizia di Torino, aveva concesso al 32enne gli arresti domiciliari. Per lui si sono riaperte le porte del carcere di Ivrea. Era stato arrestato dalla polizia nell'ambito dell'operazione «Braccio di ferro», perchè in possesso di una pistola senza matricola.
L’attività è iniziata mesi fa, e in tutto ha portato all’arresto di 13 persone, tutti albanesi e italiani. L’accusa: traffico transnazionale di stupefacenti e detenzione di armi e munizionamento da guerra. Dalla perquisizione dei locali di un bar di via Brandizzo a Torino, e della cantina ad esso annessa, effettuata anche con l’ausilio di unità cinofile, oltre al munizionamento da guerra e al materiale per la produzione di documenti falsi, sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 10 chili di marijuana divisa in panetti, oltre 2 etti e mezzo di cocaina, bilancini di precisione. Nel corso delle successive perquisizioni i poliziotti sono arrivati fino a Montanaro.