La procura di Ivrea ha chiesto la rogatoria internazionale agli Stati Uniti per poter esaminare una serie di messaggi telematici comparsi sui social network e inviati tramite posta elettronica. Messaggi tra Gabriele Defilippi e Caterina Abbattista (nella foto) che sono stati distrutti. La richiesta, tramite ambasciata italiana, è adesso al vaglio dei giudici della California. La procura ha chiesto la perquisizione degli archivi di Facebook e Gmail per recuperare i messaggi distrutti che potrebbero contenere indicazioni importanti sull'omicidio della professoressa Gloria Rosboch di Castellamonte e sulla truffa comminata ai suoi danni.
Il procuratore Giuseppe Ferrando ha annunciato la richiesta di rogatoria internazionale nel corso della prima udienza del processo, che si è svolta questa mattina a Ivrea, che vede imputata per truffa e per il concorso nell'omicidio della professoressa Gloria Rosboch, la madre di Gabriele Defilippi, Caterina Abbattista.
Nel corso del processo saranno sentiti il figlio minorenne della Abbattista (specie in merito a presunti contatti telefonici con l’ex fidanzata del fratello maggiore), così come saranno chiamati in aula Gabriele Defilippi, il complice Roberto Obert (condannato col rito abbreviato a 19 anni di reclusione) e naturalmente Sofia Sabou, ex fidanzata di Gabriele. Prossima udienza il 22 dicembre.