Colpo di scena questa mattina, nell'aula delle udienze preliminari, nel caso dell'omicidio della professoressa Gloria Rosboch.
Gabriele Defilippi si è dichiarato colpevole dell'omicidio di Gloria, scagionando così l'amico ed amante Roberto Obert e scaricando da lui, per lo meno, l'accusa di essere uno degli esecutori materiali del delitto.
Defilippi si è presentato in aula con un paio di fogli protocollo, scritti di sua mano, in compagnia del proprio avvocato, Giorgio Piazzese, dichiarando spontaneamente: "Sono io l'autore materiale del delitto, Obert non c'entra", descrivendosi così come unico autore materiale.
Certamente questa ammissione di colpevolezza non scagionerà completamente l'Obert, reo di aver comunque partecipato attivamente all'organizzazione ed alla messa in pratica dell'omicidio.
Questa dichiarazione di Defilippi è in contrasto con quanto dichiarato precedentemente, ossia che l'Obert avesse partecipato attivamente all'atto omicidiario, cingendo con più forza il filo che strangolò Gloria.
AGGIORNAMENTO
A prescindere dalla dichiarazione spontanea di Gabriele Defilippi, la richiesta da parte dell'accusa è ergastolo. Richiesti inoltre 20 anni per il complice Roberto Obert ed il rinvio a giudizio per la madre di Defilippi, Caterina Abbattista.