Un incontro a dir poco emozionante quello dell'altra mattina tra don Nicola Faletti e Papa Bergoglio a Roma. Il «Don Bosco» del Canavese al cospetto del Pontefice anche se, come dimostra l'immagine, sembrerebbe quasi il contrario. Papa Francesco rende omaggio al mitico sacerdote canavesano, 97 anni compiuti lo scorso 26 gennaio e la cittadinanza onoraria di Cuorgnè in tasca. Un momento solenne e, al tempo stesso, dal grande valore umano. Per il Papa, ovviamente, ma anche per don Faletti che l'altra mattina, alle sei in punto, è partito in pullman da Ivrea, insieme ad un gruppo di amici, per raggiungere Città del Vaticano. E lì, coronare il desiderio di incontrare il Papa.
Don Nicola Faletti è un'istituzione del Canavese. Ha formato centinaia di giovani canavesani passati dall’istituto salesiano Morgando di Cuorgnè. Nato a San Raffaele Cimena, ordinato sacerdote il 2 luglio del 1944, dal 1965 opera a Cuorgnè. Custode dei luoghi e della memoria del Santo cuorgnatese Callisto Caravario, per decenni è stato parroco di Villa Castelnuovo e punto di riferimento per tutti gli abitanti della Valle Sacra. In tutti questi anni è stato anche responsabile degli istituti salesiani anche a Chieri, San Benigno e Fossano.
La foto è stata pubblicata questa mattina dal sindaco di Cuorgnè, Beppe Pezzetto, su Facebook e ha immediatamente fatto il giro del web a suon di "mi piace" e condivisioni. Segno evidente di un territorio particolarmente legato alla grande figura di don Nicola e a tutto quello che rappresenta.
Nel video la consegna della cittadinanza onoraria di Cuorgnè.