Nelle foto postate su Facebook dal rivarolese, ed ex amministratore comunale di Rivarolo Canavese, Nino De Gregorio, c'è il riassunto di quello che, passeggiando in riva al torrente Orco, vi potrà capitare d'incontrare. Senza tanto addentrarsi nella vegetazione (dove, forse, c'è anche di peggio), a due passi dall'acqua, proprio nella zona di Rivarolo, è un fiorire di discariche abusive. In molti casi, frutto dei tradizionali pic-nic dei fine settimana, quando numerose persone si trovano sulla spiaggia dell'Orco per una giornata al fiume. Il problema è quello che lasciano a terra.
Non è questione di controlli, sia chiaro. Qui la vigilanza, le "telecamere" o le multe contano ben poco (e poi bisognerebbe piazzare i vigili nascosti sugli alberi per beccare i maiali di turno). Qui è questione, soprattutto, di mancanza di educazione e senso civico. Bottiglie di birra, lattine, resti di cibo: c'è di tutto in riva al torrente. Anche scarti di lavorazioni edili, mattoni, pneumatici. E' stato così vanificato, nel giro di qualche weekend, tutto il lavoro di pulizia che, in primavera, era stato realizzato dai volontari di Rivarolo.
Le immagini, purtroppo, parlano da sole.