Grande folla a San Giorgio Canavese per l'esposizione dei Lego nel salone polifunzionale. Quest'anno l'esposizione è quasi raddoppiata rispetto alla precedente edizione. Segno che la storia dei mattoncini colorati più famosi al mondo è in costante espansione. Anche in Canavese. Del resto ci sono pezzi in esposizione per tutti i gusti. Dai set di Star Wars, ai Lego medievali e cittadini, dalla serie Batman alle speciali realizzazioni degli appassionati. Non potevano mancare, tra le chicche, anche la Ecto 1 dei Ghostbusters e la Delorean di Ritorno al Futuro. Ci sono persino lo Juventus Stadium e una fedele riproduzione di uno scorcio di Torino, curato dall'associazione Tram Storici.
L'azienda, fondata nel 1916 da Ole Kirk Christiansen, ha iniziato a produrre i famosi mattoncini a partire dal 1949, ma soltanto dal 1958 hanno assunto la particolare forma che ne caratterizza ancora oggi gli assemblaggi. Il nome Lego, coniato nel 1934, deriva dall'unione delle parole danesi "legt godt" che significa "gioca bene". Nel 2006 l'azienda LEGO è stata nominata dalla rivista Working Mothers una delle 100 migliori società nell'attenzione verso le madri lavoratrici. Alcuni mattoncini LEGO sono esposti presso la collezione permanente di design al Museum of Modern Art di New York.
Soddisfatto il sindaco di San Giorgio Canavese, Andrea Zanusso. «Questo appuntamento era una scommessa tre anni fa. Credo si possa dire che si tratti di una scommessa vinta. Non solo per la partecipazione del pubblico ma anche per la qualità dei pezzi esposti. Senza contare che molti appassionati arrivano da fuori ed è magari la prima volta che vengono in Canavese».