E' scappata perche ha avuto paura. Poi è tornata sul luogo dell'incidente confessando: «Ero io alla guida del camper». Una ragazza di appena 22 anni di etnia Rom, originaria della Bosnia, è stata arrestata dalla polizia per omicidio stradale e omissione di soccorso. Si è presa la responsabilità dell'incidente stradale avvenuto oggi in strada dell'Aeroporto, tra Torino e Borgaro. Il suo racconto è al momento in fase di verifica anche se sono scattate comunque le manette. Non è escluso, infatti, che la donna si sia presa la responsabilità dell'incidente per coprire qualcuno che era effettivamente alla guida del camper. Il mezzo, tra l'altro, è stato ritrovato nel pomeriggio a Borgaro Torinese, abbandonato. La polizia lo ha subito messo sotto sequestro.
L'incidente, proprio sul ponte che Torino porta a Borgaro, è costato la vita ad un uomo di 58 anni residente a Torino che stava viaggiando a bordo di uno scooter Kymco Gran Dink. Forse il camper ha improvvisamente tentato un'inversione di marcia sul cavalcavia che supera la tangenziale nord di Torino e lo svincolo di Borgaro. Il centauro non è riuscito ad evitare l'impatto con il camper. L'urto gli è stato fatale. Quando la prima equipe del 118 lo ha raggiunto il suo cuore aveva già smesso di battere. Sia il camper che lo scooter stavano procedendo in direzione Torino quando si è verificato l'incidente stradale.
L'autista del camper, nonostante lo schianto, ha proseguito la marcia in direzione Borgaro. Mezz'ora dopo l'incidente, la ragazza si è presentata in strada dell'Aeroporto e si è consegnata agli agenti della polizia. Per ora è la «presunta conducente» del camper. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso anche nel vicino campo nomadi di strada dell'Aeroporto per capire se la donna, in realtà, stia cercando di coprire la vera identità dell'autista. La dinamica dello schianto è al vaglio della polizia municipale di Torino.