Il castello ducale di Agliè diventa un fumetto. Presentata in castello la prima «graphic novel» dedicata alla residenza sabauda. L’idea è venuta al direttore delle collezioni del castello, Annamaria Aimone, ed è stata messa in pratica grazie a una sinergia di territorio e al coinvolgimento di Debora Grazio che si è cimentata nella realizzazione delle tavole. Il volume è stato stampato dalla casa editrice «Atene del Canavese» di San Giorgio che, proprio in questi giorni, ha compiuto quattro anni di vita.
Il primo fumetto s’intitola «Un incontro inaspettato». Narra di quattro quattordicenni che, appassionati di storia, cercano di approfondire le proprie conoscenze sul territorio alladiese e soprattutto sulla storia del loro castello preferito. I volumi serviranno a promuovere la residenza sabauda di Agliè anche nelle scuole.
Nell'elaborato sono state inseriti scatti fotografici di parte del percorso di visita per stimolare il fruitore alla visita del tenimento. L'idea di partenza è quella di creare una trilogia sulle diverse vicende storiche che hanno reso importante il Castello.
Un lavoro che promette bene, anche in termini di successo editoriale, e che conferma, ancora una volta, la volontà della "nuova gestione" di aprire le porte del castello il più possibile. Per rendere il bene pubblico veramente fruibile, così come non lo è mai stato prima.