Con una traversata funambolica di Andrea Loreni, unico funambolo italiano specializzato in traversate su cavo a grandi altezze, si inaugura domenica 29 ottobre alle ore 16.00 la prima personale italiana del giovane artista francese Jérémy Gobé, ospitata fino al 7 gennaio nelle splendide sale del Filatoio di Caraglio, il più antico setificio d’Europa ancora esistente. Andrea Loreni, recordman italiano per la traversata del 2011 di 250 metri di lunghezza a 90 metri di altezza tra i colli di Penna e Billi in Romagna, si muoverà su un cavo d'acciaio dal diametro di 16 mm e lungo più di 30 metri, a 10 metri di altezza, sospeso in uno scampolo di cielo incorniciato dal secondo cortile del Filatoio.
Andrea Loreni, originario di Cuorgnè, è nato nel 1975. Laureato in filosofia teoretica con Giuseppe Riconda all’università di Torino, nel 1997 inizia a fare teatro di strada. Dal 2006 si dedica alle camminate su cavo a grandi altezze. L’intuizione dell’assoluto avuta camminando a grandi altezze lo avvicina alla pratica della meditazione Zen, che approfondisce sotto la guida di Shodo Harada Roshi al tempio Sogen-ji a Okayama, in Giappone. Nel 2011 Andrea ha stabilito il record italiano nei cieli di Pennabilli, in Romagna, percorrendo 250 metri a 90 di altezza tra i colli di Penna e Billi; mentre a Rocca Sbarua, in provincia di Torino, ha passeggiato a 160 metri da terra.
Andrea ha camminato sopra l’acqua o immerso nel verde delle montagne, per il cinema e la televisione, in piano e in pendenza, in silenzio o accompagnato da suoni che hanno vibrato insieme alla corda. Ha percorso chilometri su un cavo teso nei cieli di numerose città italiane, tra cui Torino, Bologna, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Brescia, Trieste, e all’estero camminando nei cieli della Svizzera, della Serbia, in Israele e lo scorso agosto sopra il lago del Tempio di Sogen-ji in Giappone.