Il consiglio comunale di Agliè, con accordo unanime, ha simbolicamente donato i gettoni di presenza di ciascun consigliere ai comuni della Sardegna colpiti dall'alluvione. Nella delibera, il consiglio ha inoltre promosso un appello affinché il Governo possa intervenire per eliminare l'obbligo del rispetto del patto di stabilità per quegli interventi utili alla messa in sicurezza del territorio.
«Ritengo sia assolutamente doveroso che il governo intervenga al più presto in tal senso - spiega l'assessore Marco Succio - non è possibile continuare a predicare la messa in sicurezza del territorio quando, quei Comuni che ne avrebbero la possibilità, sono inibiti all'azione a causa di una norma che li obbliga a non spendere i soldi presenti nelle casse comunali». Ad oggi lo sforamento del patto di stabilità è consentito solo per la realizzazione di interventi a seguito di un'ordinanza del Presidente del Consiglio.
«È evidente - aggiunge Succio - che l'attuale impostazione normativa renda di fatto impossibile la realizzazione di quelle opere che aiuterebbero a ridurre il rischio e costringe a intervenire sempre e comunque a disastro avvenuto, con costi sociali ed economici che aumentano esponenzialmente».
Il consigliere Valeria Martinetto, promotrice della delibera, spiega: «Il popolo sardo è stato colpito da un evento eccezionale analogo a quelli che molte volte sono successi nel nostro territorio, pertanto ritengo importante dimostrare la solidarietà attraverso un gesto simbolico di vicinanza costituito dal piccolo contributo che il Consiglio Comunale ha voluto devolvere».