Mauro Fava: «Siamo favorevoli alla stazione dell’alta velocità a Chivasso, ma in questo momento le priorità sono altre. Su tutte, l’elettrificazione della linea verso la Valle d’Aosta e della Rivarolo - Pont». Il Pd, tramite l’onorevole Francesca Bonomo e il consigliere regionale Daniele Valle, ha accusato l’assessore Marco Gabusi di non voler procedere con il progetto della stazione dell’alta velocità Porta Canavese-Monferrato-Valle d’Aosta, che secondo uno studio commissionato dalla Giunta Chiamparino a Rfi, dovrebbe essere realizzata a Chivasso.
«Noi siamo favorevoli alle nuove infrastrutture, e a questa in particolare. Ma credo che in questo momento ci siano altre priorità. Su tutte l’elettrificazione della linea verso la Valle d’Aosta e della Rivarolo-Pont – commenta il consigliere regionale della Lega Mauro Fava – Ad ogni modo, l’opera servirebbe per il Chivassese e il Monferrato, non certo per l’Alto Canavese. Mi stupisco quindi delle parole dell’on. Bonomo, che evidentemente non conosce minimamente il territorio. Affermare, infatti, che la stazione dell’alta velocità serva per portare turisti al Gran Paradiso è una sciocchezza clamorosa: chi è il matto che per andare a Ceresole prende il treno per Chivasso? E lo stesso discorso vale anche per Agliè, che si raggiunge molto più facilmente con il treno che ferma a Rivarolo. Per portare più turisti nelle nostre zone bisogna intervenire sulla Canavesana, sostituendo i treni vecchi e ormai inadeguati e ammodernando la linea, soprattutto elettrificandola sino a Pont. Perché, come forse l’on. Bonomo non sa, è da Pont che si raggiunge il parco del Gran Paradiso, non certo da Chivasso. Per quanto riguarda Ivrea, poi, vorrei informare l’onorevole Bonomo che esiste già la linea ferroviaria Torino-Aosta che ferma nella città dell’Olivetti: semmai, per favorire l'afflusso turistico, si può discutere di migliorare la tratta esistente».
Resta, però, il problema dei collegamenti ferroviari verso il territorio canavesano. «Mancano treni efficienti e le linee vanno ammodernate: la situazione ereditata dopo cinque anni di gestione Pd è pessima, basti pensare alla condizione della Canavesana, “precipitata” in classifica tra le dieci peggiori linee ferroviarie italiane – aggiunge ancora Fava – Non è pensabile nel 2019 impiegare un’ora, quando va bene, per fare il tragitto Rivarolo-Torino. E dovremo attendere almeno fino a novembre per assistere ad un parziale miglioramento, sempre che la nuova documentazione prodotta da Gtt sia sufficiente per l’Ansf. Nel frattempo, dobbiamo discutere con Trenitalia, che subentrerà presto nella gestione, e Rfi sui piani per il miglioramento sia del materiale rotabile sia delle linee, a livello regionale. Sono questi i temi sui quali occorre avviare un confronto costruttivo e per il quale ho avuto sin da subito la massima disponibilità dell’assessore Gabusi. Il lavoro è appena iniziato, visto che la Giunta si è insediata appena due mesi fa». Così il consigliere regionale Lega Salvini Piemonte, Mauro Fava.