Taglio del nastro questa mattina per la rinnovata stazione ferroviaria di Settimo Torinese. Un investimento, sostenuto da Rfi, di 5,6 milioni di euro. «Si tratta di un progetto sperimentale di ripristino e ristrutturazione dei locali - ha spiegato il sindaco di Settimo Torinese, Fabrizio Puppo - che potenzia un servizio fondamentale per la città». La rinnovata stazione, ora accessibile anche ai disabili, è stata dotata, tra le altre cose, di nuovi sistemi di sicurezza e di un nuovo sottopasso per i passeggeri. Stazione che è snodo fondamentale per i pendolari di tutta l'area nord di Torino, vista l'interconnessione tra la rete Rfi e la tratta della ferrovia Canavesana gestita da Gtt.
«Non è un caso che quella di Settimo Torinese sia una delle prime stazioni che inauguriamo dopo le opere di riqualificazione. Rendiamo questo luogo, dove in passato ci sono stati dei problemi, più bello e sicuro. Un investimento concreto perché i pendolari, in questa zona, sono davvero tanti e il treno è un servizio fondamentale». Così il direttore territoriale produzione Torino di Rete Ferroviaria Italiana, Paolo Grassi, questa mattina al taglio del nastro del restyling della stazione di Settimo.
Tutte le opere sono state realizzate in accordo con la Soprintendenza per le Belle Arti. Tra le novità anche un nuovo sistema di informazione ai viaggiatori, con monitor e impianto audio, e il servizio Wi-fi Station che permetterà a viaggiatori e cittadini di essere sempre connessi. La nuova modalità di accesso al portale rientra tra le azioni di Digital Transformation messe in campo da RFI per far diventare le stazioni luoghi da vivere, funzionali alle esigenze di una mobilità integrata e sostenibile, attraverso soluzioni innovative dedicate al viaggiatore, in linea con quanto previsto dal Piano industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane.