Di nuovo bufera sul centro anziani di Cuorgnè. Il presidente Roberto Scotti, ex assessore della prima giunta Pezzetto e nominato al vertice dell'associazione proprio dal Comune, ha rassegnato le proprie dimissioni.
«Decisione sofferta ma inevitabile, considerata anche la scarsa considerazione di questa amministrazione nei miei confronti», dice Scotti in una lettera inviata al sindaco e al dirigente dei servizi tecnici del Comune di Cuorgnè. Il riferimento è alla situazione del centro anziani, da mesi al centro di polemiche per l'affitto della sede a Villa Filanda condivisa, con difficoltà, con l'associazione Mastropietro. Ora che si era prospettato un trasloco dai salesiani, il Comune si è trovato senza risorse per mettere in sesto i locali. Insomma, per il centro anziani si va verso l'inevitabile sfratto.
«Avevo accettato con entusiasmo e sincera passione la massima carica associativa del centro ma, purtroppo, i fatti degli ultimi giorni sono stati determinanti nella mia decisione», aggiunge Scotti, facendo riferimento al mancato patrocinio del Comune di Cuorgnè (dopo diversi anni) al torneo di calcio organizzato dal Vallorco in memoria del figlio.
La presidenza del centro anziani passa adesso al vice Raimondo Callà ma non c'è dubbio che l'addio di Scotti generi ulteriori problematiche nella gestione dell'associazione. Per il momento, dal Comune, nessuna replica.