Il diretto interessato non conferma nè smentisce. Ma ormai la scelta è nota: nella lista di «Cuorgnè in Movimento» alle prossime elezioni amministrative, uomini e donne saranno rappresentati in egual misura. Questo per permettere il «ticket» delle preferenze, ovvero la possibilità di esprimere due nomi sulla scheda per il consiglio comunale, a patto che siano un uomo e una donna. Idea che è stata sfruttata bene a Rivarolo Canavese dove le donne candidate con la lista che ha vinto (quella del sindaco Alberto Rostagno) hanno fatto il pieno di voti. La lista è ormai quasi chiusa. Mancano i «dettagli».
Con Pezzetto, insomma, correranno otto donne e otto uomini. Ancora top secret i nomi dei "nuovi". Dell'attuale amministrazione rientreranno tra i candidati gli attuali consiglieri comunali Pieruccini, Fava, Russo e Giacoma Rosa. Forse anche l'assessore uscente Roberto Scotti. Sicuramente out gli assessori Costanzo e Orso, così come il consigliere Aimonino e il vicesindaco Sergio Colombatto. Nel gruppo rosa, confermatissime Silvia Leto e Laura Febbraro, con la prima in corsa (in caso di successo) anche per il posto di vicesindaco.
Giallo sul Partito Democratico che ha annunciato l'appoggio al sindaco uscente già qualche mese fa. Pare non sia stato trovato l'accordo ufficiale sui candidati. Pezzetto punterebbe su Santho Iorio come uomo Pd (in quanto iscritto al circolo di Cuorgnè da un paio d'anni) e, in tal caso, all'interno della lista, ci sarebbe a disposizione del partito solo un altro posto ma destinato a una donna. Qualche esponente locale del Pd avrebbe anche storto il naso ma l'alternativa potrebbe essere solo quella di una lista alternativa a Pezzetto. Con l'esito immaginabile di cinque anni fa.