Anche cromaticamente balza agli occhi l'incredibile affermazione del Partito Democratico targato Matteo Renzi. Forse è proprio confrontando cromaticamente la stessa mappa del Canavese che ci si rende conto, in cinque anni, di come sia mutato il quadro politico della zona. Nella media del resto d'Italia, infatti, anche il Canavese si è di rosso vestito dopo l'ultima tornata elettorale. Dall'azzurro del centrodestra al blu del Pdl (che oggi non esiste più). Qualche macchia di giallo (il Movimento 5 Stelle) poi la grande abbuffata del Pd.
Solo quattro Comuni hanno "resistito" all'ascesa quasi plebiscitaria del partito di maggioranza. Partendo dalla sinistra della mappa, Ceresole Reale (in valle Orco), Ronco Canavese e Ingria (in Val Soana) e Ciconio. Tra questi, a Ingria il primo partito è la Lega Nord. Negli altri tre vince ancora Forza Italia. Il resto è davvero un monocolore Pd. Anche in roccaforti storiche del centrodestra, come Rivarolo Canavese. Sparito anche il giallo del Movimento 5 Stelle che, l'anno scorso, alle politiche, aveva conquistato il primato in 14 Comuni della zona, giocandosela fino all'ultimo voto anche nei centri maggiori.
C'è davvero una differenza abissale tra la prima e la terza mappa (relative alle elezioni europee). Si è colorato di rosso anche il Canavese occidentale che, a differenza dell'eporediese, è tradizionalmente legato al centrodestra. Numeri e colori che devono fare riflettere. Da un lato l'enorme responsabilità del partito di governo. Dall'altro l'esigenza di ritrovare un senso alla propria azione politica. Per il centrodestra, anche in Canavese, quella dello scorso weekend è stata una debacle storica. Così come è allarmante, per il Movimento 5 Stelle, la totale scomparsa dalla mappa.
Nella fotogallery, nell'ordine, la mappa delle EUROPEE 2009, la mappa delle POLITICHE 2013 (relativa alla Camera dei deputati) e la mappa delle EUROPEE 2014. Le mappe sono state elaborate da Youtrend.