Polemiche a Pertusio dove il Comune ha dato il via libera all'acquisto di un capannone con il tetto in eternit. Ottantamila euro la cifra messa a bilancio per l'operazione immobiliare. Il capannone si trova sul retro delle scuole e da tempo risulta inutilizzato. A far paura è soprattutto l'eternit che ha sollecitato la reazione di molti cittadini. «Si tratta di un acquisto strategico – dice il sindaco Antonio Cresto – perché la struttura è proprio in centro al paese e la potremo utilizzare in svariati modi. L’interesse pubblico è evidente. Sulla carta ci risolverebbe un sacco di problemi e si presta a usi diversi. Ma qualcuno vuole metterci il bastone tra le ruote».
Anche sull’eternit, per il sindaco, non c'è nessun problema: «Se la bonifica sarà a nostro carico è ovvio che il prezzo del capannone scenderà – dice Cresto – la cifra messa a bilancio è alta a scopo precauzionale. In ogni caso la procedura d’acquisto è in corso: attendiamo la perizia del demanio per procedere. I residenti possono stare tranquilli: quel tipo di amianto non è attualmente pericoloso altrimenti saremmo già intervenuti da un pezzo».
Una volta ristrutturato l’edificio potrebbe diventare un’area per il mercato coperto, utilizzabile anche dai ragazzi dell’oratorio e della scuola come spazio ricreativo. «Sono amareggiato – dice Cresto – questa polemica è buona solo per iniziare la campagna elettorale in anticipo. Abbiamo avviato l'iter per il bene del paese. L'interesse pubblico è evidente».