In piena continuità con il lavoro iniziato nel 2015, quando l’associazione Antichi Mais Piemontesi e Slow Food Italia, partecipando all’Expo di Milano, hanno iniziato un percorso finalizzato alla realizzazione di una rete nazionale tra produttori, in questo weekend è in programma un nuovo incontro.
Il 20 ed il 21 gennaio saranno due giornate dedicate ai mais tradizionali in due location ad alto contenuto sociale, istituzionale e culturale. La realizzazione dell’evento, di portata nazionale, nasce dalla collaborazione tra Slow Food Italia, Associazione Antichi Mais Piemontesi ed Aiab in Piemonte. Saremo ospitati, il sabato, dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo con un appuntamento dedicato alla rete nazionale Slow Mays (per gli operatori della rete).
La domenica un evento aperto al pubblico nella bellissima sede di Binaria, centro polivalente del Gruppo Abele a Torino, dove, oltre all’importante convegno "Recupero e valorizzazione degli antichi Mais", ci saranno l’esposizione e il mercato dei produttori e due Laboratori del Gusto. Dalle 10 alle 18:30 esposizione di prodotti a base di mais a impollinazione libera provenienti da tutta Italia.
Al convegno parteciperanno Loris Caretto di San Giorgio Canavese, Presidente Associazione Antichi Mais Piemontesi, Lorenzo Berlendis, Vice Presidente Slow Food Italia, Renato Ballan, Coordinatore nazionale rete Slow Mays, Massimo Pinna/Sandra Spagnolo, AIAB Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica in Piemonte, Ezio Portis, DISAFA Genetica Agraria-Università di Torino, Paolo Vittone, Resp. Prog. Agroalimentare Laboratorio Camera di Commercio di Torino), Laura Icardi, Laboratorio BioQualità, Gilberto Nuvolari Duodo, Social ITA, Dario Ujetto, Blogger/writer Eat Pimonte.