Venerdì 26 gennaio alle ore 21 nella Sala Polivalente di Volpiano (via Trieste 1), per il Giorno della Memoria verrà proiettato il documentario Rai «Carlo Angela: il medico stratega».
Il padre del giornalista Piero Angela, antifascista, come direttore della casa di cura psichiatrica Villa Turina Aimone, a San Maurizio Canavese, salvò numerosi ebrei dalla deportazione nei campi di concentramento nazisti ricoverandoli come malati mentali, falsificando diagnosi e cartelle cliniche; per questo impegno è stato riconosciuto «Giusto tra le nazioni».
Durante la serata verranno inoltre letti brani tratti dal «Diario di Anna Frank». L'evento è organizzato dal Comune di Volpiano in collaborazione con Associazione Culturale Toto e Associazione Culturale Crab.
Storie e destini che s'intrecciano in Piemonte durante la Resistenza: una tra tutte quella di Carlo Angela, un uomo che ha salvato la vita di ebrei e partigiani mettendo a repentaglio la propria. Sarà Ubaldo Pantani a narrare la storia poco conosciuta di un "Giusto tra le Nazioni", quella del papà di Piero Angela, e nonno di Alberto. Da antifascista qual era, Carlo Angela fu il medico che durante loccupazione tedesca e la Repubblica Sociale Italiana rischiò la vita per offrire rifugio a moltissimi ebrei e oppositori del regime, falsificando le cartelle cliniche affinché potessero essere ospitati nella casa di cura per malattie mentali che lui stesso dirigeva a San Mauro Canavese, nel torinese.