Non si può parlare di «furto» (sportivo s'intende) perchè il gol è regolare. Ma sul fair play resta molto da discutere. Borgaro-Pro Dronero: il 2-2 momentaneo degli ospiti arriva nel corso di un'azione in cui il portiere dei padroni di casa, De Marino, è a terra, quasi fuori dall'area, a seguito di un infortunio. L'attaccante ospite, cinico, non fallisce l'occasione e sigla il pareggio. E' il minuto 17 della ripresa. Non mancano, dopo il gol, i momenti di tensione che l'arbitro Croce di Novara stenta a controllare. Poi alla fine si risolve tutto. Resta però il rammarico per l'episodio che, di fatto, fa svoltare la partita.
Alla fine passa la Pro Dronero 3-2. Niente di drammatico per il Borgaro (mister Russo, alla fine, si rammaricherà solo per il mancato cinismo dei suoi sotto porta), tuttavia l'amaro in bocca c'è. Non tanto per l'eliminazione dalla coppa quanto per come è maturata la partita. Borgaro quindi subito fuori: ora non resta che attendere i gironi del campionato di serie D (previsti per il 30 agosto) e l'inizio delle danze posticipato, a causa dei disastri delle leghe maggiori, al 16 settembre...
BORGARO-PRO DRONERO 2-3
RETI: Caridi (P), Chiazzolino (B), Montante (B), Spadafora (P), Galfrè (P).
BORGARO: De Marino, Besuzzo, Grillo, Gueye, Benassi, Del Buono, De Pierro, Montante, Chiazzolino, Sardo, Citterio. All. Russo. A disp. Borio, Mulatero, Graziani, De Bonis, Ignico, Menabò, Marangone, Edalili, Pasquero.
PRO DRONERO: Circio, Guerra, Caridi, Toscano, L. Isoardi, Galfré, Brondino, Ciccone, Dutto, Spadafora, Sarao. All. Dessena. A disp.: Rosano, Rastrelli, Giraudo, Maglie, Del Sesto, Peirano.
ARBITRO: Croce di Novara.