BANCHETTE - Si indaga sulle vicende personali dei coinvolti nel tentato omicidio di giovedì 10 ottobre a Banchette. In arresto un 28enne originario del Marocco che ha ferito con un colpo di pistola un connazionale di 31 anni. Entrambi sono residenti a Banchette e già noti alle forze dell'ordine. I carabinieri della compagnia di Ivrea stanno cercando di fare luce sul movente che avrebbe spinto il 28enne a fare fuoco. Esclusa la pista della droga, pare che il colpo di pistola sia partito al culmine di una lite tra i due scaturita per motivi sentimentali.
L'altra mattina l'allarme è scattato intorno alle 9 in via Roma, pieno centro del paese, dove il 31enne è stato intercettato sulla strada con un'evidente ferita da arma da fuoco al petto, proprio vicino al cuore. Il colpo è stato esploso nell'abitazione del 28enne che si trova poco distante: per fortuna il proiettile non ha colpito organi vitali e la vittima, ricoverata all'ospedale di Ivrea, non è in pericolo di vita. Poco dopo aver soccorso il ferito, i carabinieri hanno raggiunto l'abitazione del presunto autore del tentato omicidio che quando ha visto le gazzelle dell'Arma arrivare si è dato alla fuga con la propria auto.
Ne è nato quindi un inseguimento per circa due chilometri lungo le strade di Banchette fino a quando il fuggitivo ha abbandonato l'auto scappando in mezzo ai campi. E' allora che i carabinieri della sezione radiomobile di Ivrea sono riusciti a fermarlo e a portarlo in caserma. Ritrovata anche una pistola (risultata rubata) che dovrebbe essere quella utilizzata dal 28enne per sparare al connazionale.
Per rimanere sempre aggiornato con le notizie di Quotidiano Canavese, scarica la nostra APP gratuita disponibile sugli store online per tutti i telefoni smartphone oppure iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere sul telefono gli aggiornamenti! E' tutto gratis!
