BARBANIA - Via libera della procura di Ivrea ai funerali di Antonio Troglia, per tutti «Nino», il 68enne di Barbania che lo scorso 7 maggio 2024 è morto cadendo di fronte all'ingresso della caserma dei carabinieri del paese, in via Ferreri. Nei giorni scorsi si sono conclusi gli accertamenti degli inquirenti per fare luce sulla dinamica dell'incidente. Una volta effettuati tutti i controlli è arrivato il nullaosta della procura eporediese. L'altra mattina, uscendo dalla caserma dei carabinieri di Barbania, dove era stato per una semplice deposizione, Troglia è scivolato sui gradini bagnati dalla pioggia e ha sbattuto con violenza il capo a terra. A nulla sono serviti i disperati tentativi dell'equipe medica del 118 di rianimarlo.
I funerali si terranno lunedi 13 maggio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Giuliano a Barbania. Questa sera alle 20.30, nella stessa chiesa, è stato recitato il rosario. Troglia ha lasciato la moglie Anna Maria e i figli Serena e Joele. Tutto il paese, in questi giorni, si è idealmente stretto al dolore della famiglia per la tragica perdita. Il 68enne era persona nota e ben voluta a Barbania. Responsabile della formazione professionale dei ragazzi per conto della Regione, anche dopo la pensione aveva continuato ad insegnare saldatura nei corsi organizzati dalla scuola dei salesiani di San Benigno Canavese.
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