BARBANIA - I carabinieri del comando Tutela del Patrimonio Culturale hanno ritrovato un quadro realizzato da Guido Reni raffigurante Beatrice Cenci. Si tratta di un quadro rubato in un'abitazione di Barbania il 23 maggio del 2005, una delle prove realizzate dall'artista del ritratto conservato alla Galleria Barberini a Roma. Al momento l’opera è sottoposta a sequestro dalla magistratura di Napoli e verrà restituita alla famiglia di Barbania appena termineranno gli accertamenti.
Beatrice Cenci è stata una nobildonna italiana giustiziata per parricidio e poi assurta al ruolo di eroina popolare per essersi difesa dal padre violento e depravato. Il furto di Barbania del 2005 non riguardò solo quel quadro ma anche altre opere d'arte che, al momento, non sono ancora state ritrovate.
Il comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale è stato istituito nel 1969, precedendo in tal modo di un anno la Convenzione Unesco di Parigi del 1970, con la quale si invitavano gli Stati Membri ad adottare le opportune misure per impedire l'acquisizione di beni illecitamente esportati e favorire il recupero di quelli trafugati, nonché a istituire uno specifico servizio a ciò finalizzato. Il comando, inserito nell'ambito del Ministero della Cultura quale Ufficio di diretta collaborazione del Ministro, svolge compiti concernenti la sicurezza e la salvaguardia del patrimonio culturale nazionale attraverso la prevenzione e la repressione delle violazioni alla legislazione di tutela dei beni culturali e paesaggistici.