BOLLENGO - Più che parlare di saga «#taggailmaiale», con riferimento alla campagna di sensibilizzazione partita nell'estate 2014 da un'idea dell’allora sindaco di Cuorgnè, Beppe Pezzetto, con l'intento di invitare la cittadinanza ad avere più rispetto per l’ambiente, bisogna scomodare l’espressione «la storia infinita». L’ultimo episodio di inciviltà, con una vagonata di rifiuti di ogni tipo abbandonati (elettrodomestici, mobili, materiale in plastica) in strada, è successo a Bollengo.
Qui neri giorni scorsi, infatti, è comparsa l’ennesima discarica a cielo aperto. A darne notizia è il primi cittadino, Luigi Sergio Ricca, che sui social ha anche postato una foto della spazzatura gettata: «Grazie alla sensibilità di una cittadina che ha segnalato prontamente il deposito di questi rifiuti. Grazie alle telecamere, abbiamo potuto risalire a chi ci ha fatto questo regalo transitando su una strada di Bollengo. Questa settimana vediamo come si giustifica…».
Come già successo a fine marzo a San Benigno Canavese, ai «maiali», tuttavia, è andata male, anzi malissimo. Sono stati identificati. Decisive le immagini registrate della telecamere del sistema di videosorveglianza comunale. Verranno, quindi, convocati dalla polizia locale e multati, con obbligo di bonifica dell'area interessata dagli sversamenti.
