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BORGOFRANCO D'IVREA - La temporanea chiusura del tunnel autostradale del Frejus, martedì pomeriggio, ha dirottato gran parte dei mezzi pesanti diretti in Francia verso il traforo del Monte Bianco. Sulla A5 Torino-Aosta, all'altezza di Ivrea, per evitare ingorghi all'ingresso del tunnel, nel primo pomeriggio è stato disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti che sono stati costretti a procedere sulla viabilità ordinaria. Caos inevitabile in alcuni Comuni della zona, a partire da Borgofranco dove un camion in transito ha danneggiato una casa e due autisti, per una mancata precedenza, sono anche venuti alle mani in mezzo al traffico. Il sindaco Fausto Francisca ha documentato gran parte dei disagi sulla propria pagina social.

Scene «ordinarie» nei giorni di caos. «Di fronte all’ennesima giornata di passione vissuta sull’autostrada A5 la Regione Piemonte deve intervenire per trovare una soluzione alle criticità divenute oramai quotidiane». Lo afferma il consigliere regionale Alberto Avetta del Pd, che ha presentato un’interrogazione dopo quanto avvenuto martedì. «Liti tra i conducenti, a balconi abbattuti, a mezzi incastrati, al traffico in tilt. Questo scenario si ripete identico ogni volta che si verifica un incidente o la chiusura del Frejus. I Comuni del Canavese e la Città Metropolitana di Torino non possono essere lasciati soli a sopportare gli effetti di problematiche tutt’oggi irrisolte».

Avetta ribadisce che è stato un errore aver rinunciato alla quota pubblica nella concessionaria autostradale: «Ora che Ativa non c’è più, è il momento giusto per aprire un’interlocuzione con la nuova concessionaria autostradale per individuare rapidamente delle soluzioni concrete».