BOSCONERO - Il Canavese perde uno dei suoi imprenditori più competenti, appassionati e lungimiranti. All’età di 90 anni è morto Antonio Longo. Era titolare dello storico caseificio Longo e pioniere del famoso tomino a rotolo, uno dei prodotti caseari più amati e apprezzati in tutta la regione.
Antonio Longo, che ha dedicato la sua vita alla produzione di formaggi di alta qualità, è stato un punto di riferimento per molti. La sua passione per l’arte casearia e l’innovazione hanno portato il Caseificio Longo ad essere uno dei più antichi ed apprezzati del territorio piemontese, diventando così simbolo di tradizione e qualità.
Longo infatti negli anni ’50 iniziò la sua attività in un piccolo laboratorio famigliare con la moglie Franca. All’interno del laboratorio si produceva un unico prodotto: il «Tomino del Canavese», preparato con il latte raccolto nelle vicine stalle, che ancora oggi è confezionato a rotolo manualmente. Successivamente passò anche ai tomini da cuocere con il tomino del boscaiolo e fu così che la sua azienda, situata a Bosconero, divenne famosa in tutta Italia.
La sua dedizione e la sua capacità di trasformare il tomino in un prodotto amato da tanti lo hanno portato fino alla fine a seguire il caseificio e sono state riconosciute a livello locale, nazionale e internazionale. Negli anni, ha tramandato i suoi saperi e la passione per l’arte casearia ai figli Maurizio, Dario, Silvana e alle generazioni successive che oggi guidano l’impresa. I funerali si terranno martedì 29 aprile alle 17 nella chiesa parrocchiale di Bosconero.