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BROSSO - Un volo di circa 300 metri che le è stato fatale. E' morta così Margitta Sartissohn, la parapendista che ieri, sabato 5 agosto 2023, ha perso la vita in Valchiusella, nella zona di Brosso. Aveva 61 anni e abitava con la famiglia a Karlsruhe. Era originaria della città tedesca di Molzkirlhen. Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri di Valchiusa, ai quali la procura di Ivrea ha affidato le indagini sulla dinamica dell'incidente, la donna si era lanciata dalla Cavallaria insieme ad un gruppo di parapendisti stranieri. Erano tutti in Canavese per qualche giorno di vacanza.

Mentre stava sorvolando la zona località «Le Comme», in alta quota, ha perso rapidamente quota a causa del collasso della vela. Il parapendio si è avvitato su se stesso ed è precipitato a forte velocità. Inutili le manovre della donna di riprendere il controllo della vela. Un volo di circa 300 metri che non le ha dato scampo. Oltretutto il parapendio l'ha spinta in una pietraia in zona impervia e la donna non ha trovato alcun appiglio per attutire la caduta.

Quando il medico del 118 ha raggiunto la zona dell'incidente con l'elicottero, ha potuto soltanto constatare il decesso della 61enne turista tedesca. La salma, recuperata dai vigili del fuoco con l'elicottero, è stata poi trasportata all'ospedale di Ivrea per i successivi esami. L'attrezzatura di volo è stata posta sotto sequestro dai carabinieri di Valchiusa per le indagini di rito. E' possibile che il forte vento di ieri in quota possa aver influito sulla dinamica dell'incidente.