RIVAROLO CANAVESE - I carabinieri della compagnia di Venaria Reale hanno chiuso le indagini in merito all'incendio doloso di due auto che si è verificato nel febbraio dello scorso anno a Cafasse. Per quegli episodi sono stati denunciati tre uomini: un 40enne residente a Busano, un 41enne di Rivarolo Canavese e un 35enne che abita a Favria che dovranno risponderne in tribunale a Ivrea.
Secondo l'ipotesi investigativa della procura eporediese, i tre avrebbero agito per dare un «avvertimento» ai proprietari delle autovetture. Una vicenda di screzi che sarebbe sorta tra queste persone in ambito lavorativo anche se non è ancora del tutto chiaro se la banda ha agito in autonomia oppure se, in realtà, i mandanti siano altri.
Gli incendi riguardarono una Skoda in via Torino, di proprietà di una ditta, e una Kia Rio di proprietà di un impiegato. I militari dell'Arma sono riusciti ad identificare i tre con l'ausilio delle immagini registrate da alcune telecamere di videosorveglianza. Il confronto dei video con l'analisi delle celle telefoniche ha permesso di risalire agli autori dei raid incendiari (foto d'archivio).