CALUSO - Due esemplari monumentali di notevolissime dimensioni, collocati nel parco Spurgazzi, al centro del Comune di Caluso, e precisamente il Platanus Acerifolia 55 e il Platanus Acerifolia 56, dovranno essere abbattuti per eliminare possibili gravi danni in caso di crollo. A darne notizia il Comune di Caluso.
«I due esemplari sono da anni sotto costante monitoraggio - spiegano dal Comune - nel 2017 sono stati realizzati dei tagli di contenimento e degli ancoraggi, vista la potenziale minaccia già certificata da apposita relazione agronomica del 21/11/2016. I monitoraggi dell’evoluzione del fenomeno cariogeno sono stati frequenti e gli alberi sono stati sottoposti a prove di microtrazione. In una relazione agronomica del novembre 2023 risulta che “i due alberi sono entrambi cronicamente interessati da attacco di funghi cariogeni al colletto: occorre considerare come il declino ipogeo e del legno sia un fatto irreversibile, in grado di subire accelerazioni imprevedibili sotto la spinta delle reazioni dell’albero all’avanzamento dell’età e dell’incidenza dei fattori climatici”. È stata effettuata un’ulteriore “Stima Rischio di Danno” in data 11 giugno 2025 e, da questa, la classe di propensione al cedimento risulta essere “D – abbattimento”. Nelle note, l’agronomo riporta che, trattandosi di alberi con lesioni radicali è necessaria la rimozione con relativa compensazione ambientale».
Dopo attenta valutazione e con grande rammarico, è emersa la necessità di procedere all’abbattimento degli esemplari indicati. La soluzione radicale è volta ad eliminare del tutto i rischi per la popolazione, considerato il sito presso il quale i platani sono collocati. «I mutamenti climatici in atto che comportano un sensibile incremento sia dell’intensità che del numero dei fenomeni meteorici di impatto rilevante, i recenti crolli di alberi in altre località con gravi danni alle persone e alle cose, ma soprattutto la necessità e il dovere di salvaguardare l’incolumità dei cittadini hanno portato alla decisione dell’abbattimento dei due platani, pur sapendo che tale intervento produrrà un impatto importante sull’assetto paesaggistico del parco, privandolo di due esemplari di sicura maestosità ed impatto naturalistico e storico, compensabile con la piantumazione di due nuovi esemplari adulti», aggiungono da palazzo civico.
L’inizio dei lavori di abbattimento è previsto per il 19 giugno 2025 a cui seguiranno trattamenti di bonifica del terreno per renderlo pronto ad accogliere i due nuovi esemplari che verranno piantumati in autunno. «Confidiamo sul fatto che i cittadini sapranno capire le motivazioni che stanno alla base di questa decisione, difficile e sofferta, ma necessaria per salvaguardare l’incolumità e la sicurezza della popolazione», conclude il sindaco, Maria Rosa Cena.