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CALUSO - Vandalo innamorato imbratta la panchina gigante con una frase presa da un celebre romanzo. Io e te, tre metri sopra il cielo: non stiamo parlando del libro di Federico Moccia, ma della maxi scritta vergata con vernice spray di colore nero sulla big bench gialla.

Probabilmente, una ragazzata che ha sortito uno spiacevole effetto a Caluso e dintorni. L’episodio di vandalismo è stato segnalato sui social da diversi cittadini e duramente criticato: «Questo non è amore ma ignoranza pura nel fare le cose, senza pensare a ciò che fai, cara ragazza diffida di un ragazzo che fa questi atti vandalici. Imbrattata la panchina dell’Erbaluce una panchina molto cara ai calussiesi e orgoglio per Caluso. Senza parole». Il sindaco, Maria Rosa Cena, ha invitato l’autore a cancellare la maxi frase, dando segno di ritrovato senso civico e rispetto per la cosa pubblica.

La panchina gigante di Caluso è un’enorme panchina gialla e blu dedicata al simbolo del paese la Ninfa Albaluce dalle cui lacrime, secondo la leggenda, nacque il vino Erbaluce. Si trova in località Crava, tra i vigneti dell’azienda agricola Gnavi. È posizionata alla sommità delle vigne, sedendosi ci si trova immersi tra i filari a pergola dell’antico vitigno e lo ski line dell’Anfiteatro morenico. (foto da Facebook)

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