L'Asl To4 sconsiglia il consumo dei funghi appartenenti alla specie «Xerocomus badius» e «Rozites caperatus» per rilevazione di livelli significativi di radioattività. Il Centro Controllo Micologico dell'Asl To4, infatti, informa che, da analisi di spettrometria gamma (manifesto nella fotogallery) effettuate nell’ambito del piano di monitoraggio nazionale della radioattività ambientale dal laboratorio Arpa di Ivrea a Meugliano, in Valchiusella, su un campione di funghi appartenenti alla specie “Xerocomus badius (Fr.) E.J. Gilb.” sono stati rilevati livelli significativi di radioattività da cesio (Cs-137).
«Per quanto sopra e sulla base di quanto riportato nella nota Arpa, considerato anche che tale specie ha presentato la stesse problematiche su campioni effettuati in altre zone del Piemonte si ritiene necessario sconsigliare il consumo dei funghi appartenenti alla specie “Xerocomus badius”. Inoltre a titolo precauzionale si estende tale misura anche ai funghi appartenenti alla specie “Rozites caperatus”, altra specie notoriamente ipercaptante».
La misura precauzionale non deve essere estesa automaticamente ai funghi appartenenti ad altre specie in quanto la maggior parte, tra cui ad esempio il ben noto Boletus edulis (porcino), presentano normalmente concentrazioni di radioisotopi molto inferiori anche quando condividono il medesimo ambiente dei funghi segnalati.