CANAVESE - La persistenza del minimo barico sul Mar Tirreno convoglia flussi umidi da est-nordest sul Piemonte. La configurazione, secondo le previsioni di Arpa Piemonte, determinerà precipitazioni moderate diffuse su tutta la regione, con picchi più intensi sulla fascia pedemontana occidentale fino alle prime ore della giornata di domani. La quota neve è attesa in lieve aumento e si porterà sui 1200-1400 metri a fine giornata. Sono attese nevicate abbondanti sui settori alpini compresi tra Alpi Graie e Marittime. Da domani pomeriggio è attesa una pausa delle precipitazioni.
Per quanto riguarda le precipitazioni nevose, i quantitativi più significativi misurati nelle ultime 24 ore, riferiti alle ore 8 di stamattina, sono stati registrati sui settori meridionali e sulla fascia prealpina sud occidentale con valori superiori a 40 centimetri già a 1500 metri di quota. I valori medi decrescono spostandosi verso nord: su Alpi Cozie Nord 20-35 centimetri, su Alpi Graie e Alpi Pennine 15-25 centimetri, su Alpi Lepontine 10-20 centimetri.
Il rialzo termico, l’intensificazione della ventilazione e le precipitazioni moderate-forti ancora attese sul sud Piemonte e sulle zone pedemontane alpine determinano un aumento del pericolo di valanghe a 4-Forte sul sud Piemonte e alle quote medio-alte dei settori da Alpi Cozie a Alpi Pennine, 3-Marcato su Alpi Lepontine. E’ attesa una diffusa attività valanghiva spontanea, che potrà interessare la viabilità di fondovalle e i percorsi turistici e forestali oltre i 1500-1700 metri, inoltre il vento sta formando diffusi lastroni facilmente distaccabili da un singolo escursionista.
Viste le condizioni attese il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un'allerta gialla per rischio valanghe su tutta la fascia pedemontana occidentale (zone B,C,D,E), sulla Val Sesia (B) e sull’alto Tanaro (F) per la giornata di domani. Allerta gialla anche per rischio idrogeologico collegato alla persistenza delle precipitazioni, sulla fascia pedemontana occidentale e settore meridionale (zone C,D,E,F,G).