CANAVESE - Sulla vicenda degli orari del personale sanitario dell'Asl To4, dopo la nota del sindacato Nursing Up (che trovate nel link sotto), l'azienda sanitaria ha preso carta e penna per precisare alcune situazioni relative proprio alla segnalazione del sindacato. Ecco la risposta della direzione generale dell'Asl To4
«La proposta di allineamento orario del personale di supporto delle aree Ivrea-Cuorgnè e Chivasso all’orario attualmente in essere presso i presidi di Ciriè-Lanzo, scaturita poi nell’accordo dello scorso 31 gennaio, è stata manifestata dalle Organizzazioni Sindacali e dalla RSU in molteplici occasioni e da ultimo nei recenti incontri che si sono tenuti il 16 e il 24 gennaio.
In tali incontri, l’Azienda ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali e alla RSU l’intenzione di incrementare la dotazione degli Operatori Socio Sanitari (OSS), anche per allineare l’orario degli OSS a quello degli infermieri, implementando le dotazioni organiche del Piano Triennale del Fabbisogno di Personale 2022-2024, per rispondere a una loro richiesta costantemente avanzata nel tempo e ripetuta in tali incontri. Richiesta finalizzata ad allineare gli orari attualmente in uso nei Presidi di Ciriè-Lanzo ai Presidi di Chivasso e di Ivrea-Cuorgnè, nelle more della revisione dell’articolazione dell’orario di lavoro, materia oggetto di confronto inserita tra quelle da calendarizzare.
A testimonianza dell’attenzione e della volontà dell’Azienda di attivare il confronto sindacale anche sull’orario di lavoro, con nota email del 26 gennaio, indirizzata a tutte le Organizzazioni Sindacali e alla RSU, è stato richiesto di pianificare un calendario di incontri comprendente anche tale tematica.
Nell’ultimo incontro del 31 gennaio, in accordo con tutte le sigle sindacali, l’Azienda ha pianificato i primi incontri finalizzati alla definizione dell’accordo integrativo aziendale, in applicazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. In tale occasione, è stata data lettura di una proposta di accordo sull’allineamento degli orari attualmente in uso nei Presidi di Ciriè-Lanzo ai Presidi di Chivasso e di Ivrea-Cuorgnè, così come sollecitato dalle rappresentanze sindacali negli incontri precedenti, nelle more della trattazione dell’argomento “articolazione orario di lavoro” nei tempi definiti dalla calendarizzazione; dopo la lettura, rispetto alla quale nessuna rappresentanza sindacale ha mosso obiezioni o richiesto ulteriore discussione in merito, è stato detto che l’accordo sarebbe stato inviato alle Organizzazioni Sindacali e alla RSU il giorno successivo per la sottoscrizione.
Alla luce di quanto sopra, l’Azienda ritiene che nessuna accusa di comportamento anti sindacale per mancata applicazione dell’articolo 5 del CCNL 2019-2021 le possa essere imputata, tenuto conto che l’accordo è scaturito direttamente da una richiesta di parte sindacale alla quale sono seguiti ulteriori incontri a cui tutte le rappresentanze sindacali erano convocate e durante i quali non sono stati espressi motivi di disaccordo da nessuna sigla o componente RSU.
Pur rientrando nella libertà di ciascuna sigla sindacale la sottoscrizione o meno di accordi, l’Azienda, da parte sua, ha sempre ricercato il maggior consenso possibile da parte delle rappresentanze sindacali. In questo caso, l’accordo risulterebbe sottoscritto comunque dalla maggioranza, in termini di rappresentatività, delle sigle sindacali nonché dei componenti della RSU.
L’aver allineato gli orari degli OSS in tutti i Presidi dell’Azienda, garantendo continuità tra un turno e l’altro senza interruzione, è senz’altro un passo avanti positivo, certamente propedeutico alle ulteriori modifiche dell’orario di lavoro, che potranno essere attuate dopo il dovuto confronto con le rappresentanze sindacali, confronto mai negato dall’Azienda, anzi sollecitato con la richiesta di calendarizzazione gli incontri, durante i quali l’Azienda sarà certamente attenta a cogliere le proposte delle Organizzazioni Sindacali, pur nel rispetto dei ruoli e delle attribuzioni».