CANDIA CANAVESE - Nel weekend del 18-19 marzo appuntamento nazionale di canottaggio sul lago di Candia. Andrà in scena il primo meeting allievi, cadetti, scuola, universitari, Pr3 II, Master. 1500 atleti in gara con dirigenti e accompagnatori al seguito. «Rappresentano un'importante appuntamento sportivo, turistico e di accoglienza ovviamente non solo per il nostro paese, ma per tutto il Canavese», dice il sindaco Mario Carlo Mottino.
Che però è dispiaciuto perchè la carenza di acqua (non del tutto dovuta alla siccità) sta mettendo a dura prova il lago: «Purtroppo a causa delle condizioni del lago, dove mancano oltre 130 centimetri di acqua, non potranno essere disputate gare di pararowing, ad eccezione degli atleti della categoria PR3.II con diversità intellettiva e non fisica e che quindi non necessitano di particolari pontili di accesso in acqua. Di questo siamo i primi a dispiacercene perchè se importanti sono le attività sportive per tutti, ancora di più lo sono per gli atleti diversamente abili».
Il sindaco sottolinea che il territorio non può e non deve perdere queste opportunità, considerando che il lago di Candia è l'unico omologato per certe regate di canottaggio in tutta la provincia di Torino. «L'ho ribadito in una riunione in Regione Piemonte, alla presenza della Città metropolitana e di Arpa Piemonte. Grazie al lavoro della Società 2010 Canottieri Candia e alle tantissime volontarie e volontari, per l'impegno profuso (tra molte difficoltà) per organizzare questo evento, orgoglio del nostro territorio».