CASELLE - Quello che si prova, canta Vasco Rossi nel celebre brano Gli angeli, «non si può spiegare qui». Così la comunità di Caselle si trova in queste ore di profondo cordoglio con tanti perché e poche risposte, ma con un angelo di più nel cielo. La città piange la scomparsa di Giorgio Aghemo. L'ex sindaco, attuale presidente dell'Unitre casellese, aveva 71 anni. A strapparlo all’affetto dei suoi cari, nella mattinata di lunedì 14 agosto 2023, a Nizza, dove si trovava per una breve vacanza, è stato un malore fatale e improvviso.
Medico chirurgo, specializzato in chirurgia tiroidea e paratiroidea, per anni ha lavorato all’ospedale di Ciriè, dove ha operato fino al pensionamento, con incarico di dirigente di struttura semplice presso la Day Surgery. Chi vive o ha vissuto Caselle, si ricorda di Aghemo anche per l'ambito politico, soprattutto per essere stato sindaco, a più riprese, della città dell'aeroporto: la prima a soli 37 anni. È stato anche consigliere provinciale dell'Udc. Aghemo, però, voleva dire anche Unitre. La «sua» Unitre. Quell'associazione che divenne una sorta di «seconda casa» per lui, facendola crescere e facendola diventare, per numeri e non solo, la prima realtà associativa del territorio.
Chi lo ha conosciuto, lo ricorda come un uomo di altri tempi, fine, garbato. Un vero signore. Giorgio Aghemo lascia la moglie Tiziana e la figlia Giuliana, attuale vicesindaco e assessore alla cultura casellese. Funerali in Caselle Torinese giovedì 17 agosto alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria.