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CASELLE - Con un nuovo ordine da 20 caccia Eurofighter Tranche 5, firmato tra Eurofighter GmbH e NETMA, la Germania rilancia il proprio impegno nella difesa aerea europea. L’intesa, siglata nello stabilimento Airbus di Manching, rappresenta il primo acquisto della versione più avanzata del Typhoon, con consegne previste tra il 2031 e il 2034. I nuovi velivoli andranno a rimpiazzare gradualmente i Panavia Tornado, ormai prossimi al ritiro.

L’ordine tedesco segue quelli recenti di Italia e Spagna e rafforza un programma che conta oltre 740 esemplari ordinati, consolidando l’Eurofighter come la più grande cooperazione industriale europea nel settore della difesa. Tecnologicamente, la Tranche 5 introdurrà sistemi di nuova generazione, tra cui i radar E-scan, per garantire piena interoperabilità con i futuri sistemi di combattimento.

Leonardo gioca un ruolo centrale nella filiera: l’azienda italiana realizza il 36% del valore del programma e guida la produzione di componenti chiave, come la semiala sinistra e il tronco posteriore della fusoliera, costruiti a Caselle Torinese. In Italia, il programma sostiene circa 20mila posti di lavoro e coinvolge oltre 400 fornitori.

Questo nuovo passo non è solo un aggiornamento tecnico, ma un segnale politico: l’Europa investe su sé stessa, puntando su capacità produttive condivise e competenze strategiche per affrontare le sfide future in uno scenario geopolitico sempre più instabile. In parallelo, il programma Eurofighter si conferma un modello di riferimento per i progetti multinazionali di nuova generazione.