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CASELLE - L'altra sera, martedi 6 giugno 2023, alle 19 è atterrato all'aeroporto di Caselle l'aereo di Stato che ha riportato in Italia una donna piemontese di 53 anni che, durante un viaggio in Giappone, è stata colpita dalla meningite. La donna, in condizioni disperate, nonostante la corsa contro il tempo, ieri è purtroppo deceduta.

Arrivata a Tokio il 16 maggio scorso, dopo una settimana, ha accusato febbre e malessere tali da dover ricorrere alle cure mediche in un ospedale della città. Il 24 maggio, riscontrata una grave patologia encefalica, è stata immediatamente ricoverata e, date le gravi condizioni di salute, è stata allertata la famiglia che due giorni dopo l'ha raggiunta in ospedale. Constatata la situazione sono state attivate, attraverso l’intervento dell’Ambasciata Italiana in Giappone, la Farnesina e la Presidenza del Consiglio Regionale per organizzare il viaggio di rientro in Italia.

«Sono stato allertato dal vicesindaco di Varallo, Eraldo Botta, dell'esigenza di un trasporto sanitario protetto di emergenza per la paziente e concittadina della provincia vercellese – spiega Alessandro Stecco, Presidente IV Commissione Salute della Regione Piemonte - l'attivazione dell'Azienda Zero ha dimostrato come questa struttura abbia le competenze e la dinamicità per affrontare queste situazioni molto complesse, tra l'altro con necessità di know how di assistenza respiratoria e farmacologica, rapportandosi con le strutture del governo nazionale. Voglio ora esprimere la mia massima vicinanza da medico oltre che consigliere regionale ai familiari in questi momenti difficili».

Azienda Sanitaria Zero è intervenuta immediatamente con un’équipe sanitaria, coordinata dal dottor Gianluca Ghiselli e composta da due anestesisti ed un infermiere di rianimazione, insieme all’infermeria principale di Pratica di Mare dell’Aeronautica Militare, partendo alla volta del Giappone domenica 4 giugno alle 15.30. Alle ore 08.30 di martedì 6 giugno (ora di Tokio) la donna è stata imbarcata sull’aereo di Stato, dove le due équipe hanno garantito la stabilizzazione durante il lungo volo di rientro. A Caselle l’ambulanza del 118 ha poi trasportato la paziente verso la rianimazione dell'ospedale Sant’Andrea di Vercelli. Purtroppo non è bastato.