CASELLE TORINESE - Caso chiuso per effetto della riforma Cartabia: stop al processo, iniziato al tribunale di Torino, nei confronti di un'imprenditrice valdostana, finita nei guai per furto (link sotto).

Secondo la denuncia la donna si impossessò di un Rolex e di un braccialetto il 21 giugno 2019 mentre era in coda per i controlli all’aeroporto di Caselle. Grazie alla riforma Cartabia, non essendo mai pervenuta alcuna querela da parte della proprietaria dei preziosi, il tribunale ha dichiarato il caso chiuso per estinzione del reato. Orologio e bracciale sono comunque tornati nella disponibilità della proprietaria e, del resto, anche la stessa imprenditrice ha sempre sostenuto di aver recuperato quei preziosi per evitare che andassero perduti e che, in ogni caso, avrebbe fatto di tutto per restituirli alla legittima proprietaria.

La turista, allora, non trovando il Rolex da 8mila euro e un bracciale Tiffany da 1000 aveva sporto denuncia alla Polaria dell'aeroporto di Caselle. Gli agenti, visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza, avevano poi identificato l'imprenditrice.