CASELLE - Dal 20 gennaio confermata la riapertura della ferrovia Torino-Ceres, almeno nel tratto fino a Germagnano. Trentuno minuti di tratta ogni trenta minuti di attesa da Torino Porta Susa fino all'aeroporto Sandro Pertini di Caselle. Il costo del biglietto per lo scalo sarà di 3,60 euro. I treni collegheranno la città all'aeroporto dalle 6.30 alle 22.30: i dettagli sull'orario saranno svelati a ridosso della prima partenza.
Oltre alla nuova fermata Corso Grosseto, realizzata in corrispondenza dell’area del mercato rionale di via Lulli, sono state completate le opere di ammodernamento del tratto di galleria storica in direzione Venaria Reale e della Fermata Rigola Stadio, che renderanno possibile raggiungere l’Allianz Stadium e la Reggia di Venaria in treno direttamente dal centro della città.
Il costo complessivo dell’intervento è stato di 230 milioni di euro che hanno reso necessari ulteriori interventi sui binari per rendere maggiormente efficiente e stabile la connessione con la linea storica. Il progetto era stato approvato nel 2012 e i lavori sono stati appaltati nel 2017 da Scr, la società di committenza regionale, ed eseguiti dall'associazione temporanea d'impresa Itinera spa e Consorzio Integra con il coinvolgimento di 2700 operai e 90 imprese.
Nei giorni scorsi l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria ha rilasciato le autorizzazioni necessarie per la messa in esercizio della linea che sarà gestita da Rfi, dopo il passaggio della rete da Gtt a Rfi approvata nelle scorse settimane e attivo dal 1° gennaio senza alcun contraccolpo occupazionale per 110 operatori impegnati sulla linea che vengono trasferiti da Gtt a Rfi.
Il collegamento tra Torino e Ciriè sarà ogni mezz’ora con un tempo di percorrenza di 44 minuti. In 31 minuti, invece, sarà possibile raggiungere l’aeroporto dalla stazione di Torino Porta Susa e viceversa. Per l’attuale conformazione infrastrutturale della linea è inoltre garantito ogni ora tra Ciriè e Germagnano, da dove si prosegue con i bus fino a Ceres.