CASTELLAMONTE - Un grave lutto colpisce il mondo del calcio dilettantistico e dello sport canavesano che piange la scomparsa di Enrico Cena. Aveva 70 anni. Con lui se ne va un pezzo di storia del nostro territorio, che perde un uomo d’altri tempi, capace, con impegno, passione e dedizione, di dare tanto per la sua comunità.
Per quasi 25 anni, Enrico Cena è stato, infatti, presidente dell’SA Castellamonte, prima di passare il timone quest'anno a Cristina Gindro. Stimato rappresentate di un’azienda volpianese impegnata nel settore degli oli industriali, il castellamontese nel 1999, insieme ad un gruppo di amici accomunati dall'amore per il football, tra cui Piero Musso, Gianpaolo Gallo Balma, Luciano Tomasi Cont, Andrea Quaglia, era stato tra i fondatori del Gruppo Sportivo S.Antonio. Nel 2004 il glorioso Castellamonte, che per anni aveva dato lustro alla sua città, distinguendosi nelle varie categorie dilettantistiche, fino a raggiungere la Serie D, dopo varie e spesse volte affrettate fusioni, scompariva dal panorama calcistico canavesano. Fu proprio la società di Sant’Antonio, che scendeva in campo con i colori giallo-verdi tipici della frazione, ad evitare che il paese della ceramica restasse senza calcio. Il Sant'Antonio, nella provenienza locale dei suoi giocatori e nella storica figura castellamontese dell’allenatore Eraldo Cresto, rappresentava già nei fatti la città di Castellamonte.Il club cambiò così la sua denominazione sociale, diventando SA Castellamonte Asd. Il primo passo di una lunga e felice avventura sportiva.
«Era sempre presente ad ogni partita e allenamento – lo ricorda l’amico e vicepresidente gialloblù, Piero Musso – Viveva quasi al campo. Ci legava una grande passione per il calcio. Ha fatto tanto per la città e per avvicinare i giovani al mondo dello sport. Abbiamo condiviso un percorso insieme lungo 25 anni praticamente. Nonostante le grosse difficoltà legate alla congiuntura economica sfavorevole, che hanno profondamente condizionato l’attività di tutti gli enti senza scopo di lucro, la nostra società è riuscita, grazie alla passione ed all’impegno di Enrico e di tutte le sue componenti, ad affermarsi nel panorama calcistico locale, non trascurando l’impegno nel settore giovanile, fiore all’occhiello della sodalizio. Enrico è stato un esempio da seguire. Ci mancherà tanto». «Ho incontrato per lavoro Enrico appena sono arrivato in Piemonte – aggiunge il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza – Ovviamente, l’ho conosciuto bene soprattutto grazie alla sua lunga presidenza della squadra di calcio. La notizia della sua scomparsa addolora molto me e tutta la città. Era una persona per bene. Ha fatto tanto per lo sport locale. Ci stringiamo al dolore della famiglia in questo momento di lutto. Porgo a nome mio e di tutta l’amministrazione le più sentite condoglianze». «Resterai sempre nei nostri cuori» ha scritto sui social Cristina Gindro.
Enrico Cena lascia la moglie Franca, il figlio Alex e il piccolo nipote Tancredi. I funerali del 70enne si terranno a Marsala martedì 24 dicembre 2024 alle ore 11 nella chiesa Maria Santissima Ausiliatrice.