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CASTELLAMONTE - Un grave lutto ha colpito il mondo della scuola e la comunità di Castellamonte. Ha destato profondo cordoglio, infatti, la notizia della scomparsa della maestra Renata Maria Bertola in Tognon. Aveva 72 anni. Ha insegnato per diverso tempo alla scuola elementare della città della ceramica. I funerali si sono svolti mercoledì 18 giugno nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Castellamonte. In tanti si sono stretti attorno al dolore del marito Antonio, del figlio Fabrizio e dei familiari. In loro resterà indelebile il ricordo di un’insegnante che con umanità e capacità ha accompagnato moltissimi ragazzi nel loro percorso scolastico, formando intere generazioni di alunni.

«Renata era molto conosciuta – l’ha ricordata il marito Antonio, con una lettera inviata alla nostra redazione – perché ha svolto per circa 40 anni il lavoro di insegnante alle scuole elementari. Prima come supplente in vari comuni della zona e in Valchiusella e poi, una volta diventata di “ruolo”, a Castellamonte, dove è rimasta fino al 2020, quando è andata in pensione a 68 anni. Ha insegnato a leggere, a scrivere e a far di conto a diverse generazioni di bambini. Ha sempre svolto il suo lavoro con passione e serietà e con dedizione all’educazione. Amava insegnare ai suoi alunni la matematica e, in particolare, la geometria. Aveva una bellissima calligrafia, elegante e armoniosa».

«Anche i suoi genitori erano molto conosciuti in paese: per molti anni hanno gestito un negozio di biciclette in via Carlo Botta a Castellamonte – aggiunge Antonio Tognon – Purtroppo dopo una malattia di arteriopatia che l’ha colpita un anno fa e dopo lunghe sofferenze, la sorte non le ha dato scampo. Dopo 51 anni di vita insieme mi ha lasciato insieme a nostro figlio Fabrizio con la moglie Federica e le nipotine Elisa e Nicole». Ora la maestra Bertola riposa nel cimitero castellamontese, ma resterà per sempre nel cuore dell’adorato marito e della sua famiglia, perché anche il ricordo, dice un celebre aforisma, è un modo d’ incontrarsi quando l’amore è più forte pure della morte.