CASTELLAMONTE - Una sensazione di déjà-vu poco piacevole. E’ quella che devono aver provato i cittadini di Castellamonte alle prese negli ultimi giorni con nuovi disservizi alla rete del teleriscaldamento. A palazzo Antonelli sono arrivate, infatti, diverse segnalazioni di residenti esasperati per le loro abitazioni private, servite dalla rete del teleriscaldamento alimentata dalla centrale ex Asa di strada del Ghiaro, con acqua tutt’altro che «calda» e termosifoni soltanto tiepidi.

Molti castellamontesi si sono anche sfogati su uno dei gruppi social che tratta delle vicende della città: «Via Carlo botta nuovamente al freddo 14 gradi in casa»; «Anche noi… in via Adriano Ghione manca l’acqua calda e il riscaldamento è sui 14 gradi al massimo. E’ una vergogna non avere un servizio decente». Problemi si sono registrati pure in via Olivetti, via Nigra e via Giraudo.

Sulla vicenda è intervenuto subito il sindaco, Pasquale Mazza: «Ieri mattina, quando ho ricevuto i primi reclami, sono andato di persona in Eurotec, l'azienda che gestisce il servizio in paese. Per quanto riguarda le scuole al freddo mi hanno confermato che c’era stato un guasto, ma che stavano lavorando per ripararlo. Per questo, nel pomeriggio di domenica, insieme al cantoniere, abbiamo fatto un sopralluogo in tutti i plessi scolastici locali a controllare che i termosifoni fossero accesi e erogassero calore regolarmente. La caldaia funzionava: l'abbiamo visto coi nostri occhi quando siamo tornati in Eurotec. Da lì non ho più avuto segnalazioni dall'azienda di problemi. La situazione si dovrebbe essere normalizzata nelle scuole nel corso della mattinata di oggi».

«Per quanto riguarda i privati seguiamo con preoccupazione la situazione - aggiunge il sindaco - stiamo analizzando con attenzione la proposta sulle tariffe che ci è stata fatta dal gestore. Dopo di che convocheremo un’assemblea pubblica con i cittadini interessati a partecipare e faremo il punto della situazione per trovare una soluzione».