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CANAVESE - Il bizzoso Eolo protagonista prima di Natale alle nostre latitudini. Da questa notte spira un forte vento su tutto il Canavese. Le raffiche, diventate man mano più intense tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre 2024, hanno provocato la caduta di alberi e pali in diversi Comuni. E’ stata una nottata di lavoro per diverse squadre dei vigili del fuoco del nostro territorio. 

I pompieri di Castellamonte e Ivrea, in particolare, sono intervenuti per piante cadute o pericolanti e per pali della luce precipitati in strada nell’eporediese, Valchiusa e Strambino. A San Colombano è già stata rimossa una grossa pianta, che a causa del vento, era precipitata nel corso della notta sulla provinciale, in via Borgonuovo. 

«Un minimo depressionario ad Ovest dell’Italia, causato da una saccatura di origine nord-atlantica, provocherà un sistema perturbato che attraverserà l’intero territorio – fanno sapere dalla Protezione civile - Questo comporterà una significativa intensificazione della ventilazione e una diminuzione delle temperature con conseguenti precipitazioni nevose a quote basse. Venti forti settentrionali con raffiche di burrasca o burrasca forte sono previsti su Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Provincie Autonome di Bolzano e Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Marche, in estensione a Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte».