CERESOLE REALE - Attimi di paura, domenica pomeriggio, 28 luglio 2024, sulla provinciale che dal Serrù si arrampica fino al colle del Nivolet. Un autista della Vimu, l'azienda dei trasporti che gestisce in appalto la navetta da Ceresole Reale, è stato aggredito da due automobilisti per una mancata precedenza. Poco prima delle 17 il pullman stava effettuando la corsa verso il Nivolet quando, sotto il Serrù, è rimasto «incastrato» con una Fiat Grande Punto, a bordo della quale c'erano un uomo e una donna.
Il conducente del bus, sceso dal mezzo per far valere le proprie ragioni, è stato malmenato e colpito con degli sputi. I due avrebbero anche cercato di farlo cadere nella scarpata dopo averlo colpito con l'auto probabilmente nel tentativo di schiacciarlo contro il pullman. L'autista, che ha 57 anni e abita in Canavese, è poi riuscito ad allontanarsi e a chiamare il 112. Poco dopo è intervenuta la polizia locale di Ceresole Reale.
L'automobilista alla guida dell'auto e l'autista del pullman si sono poi accusati reciprocamente e si sono denunciati a vicenda. Entrambi sono stati medicati in ospedale. Il conducente del bus se l'è cavata con sette giorni di prognosi. In corso gli accertamenti del caso da parte della polizia locale. L'episodio si è verificato domenica nelle ore «calde» del rientro dei tanti turisti che scelgono di andare in auto fino al Nivolet. Un'abitudine che è tornata di moda da quando le chiusure domenicali della provinciale sono state annullate dal Parco nazionale del Gran Paradiso.